Continua - soprattutto negli Stati Uniti - la battaglia dell'editoria musicale contro i siti che pubblicano senza autorizzazione testi di canzoni. La National Music Publishers Association (NMPA) ha appena citato in giudizio due portali Internet, SeekLyrics.com e LyricsTime.com, che si sono rifiutati di rimuovere contenuti illegali o di procurarsi le licenze necessarie alla pubblicazione. "Le cause in tribunale sono il rimedio estremo", ha spiegato il presidente e amministratore delegato David Israelite. "Il nostro obiettivo resta quello di assicurare che i siti di testi e gli autori diventino partner attraverso un meccanismo di licenza e molti siti, tra cui Rap Genius, SongLyrics.com e LyricsMania.com, hanno fatto esattamente così". "La nostra", ha aggiunto Israelite, "non è una campagna contro i blog personali, i siti gestiti dai fan o i molti altri siti che forniscono testi legalmente. Prendiamo di mira quelli che si producono sfacciatamente in comportamenti illegali, e che così facendo danneggiano la possibilità degli autori di guadagnarsi da vivere". SeekLyrics.com e LyricsTime.com rientrano nell'elenco dei 50 siti non autorizzati che la NMPA aveva contattato a fine 2013 per invitarli a sottoscrivere regolari contratti di licenza: di questi 11 hanno firmato un accordo, altri 11 hanno rimosso i contenuti contestati e alcuni altri stanno ancora trattando una soluzione della vertenza.