Annunciato da poco un accordo con Grace Slick e con l'ex manager Bill Thompson per una campagna merchandising che punta a rilanciare il nome, il marchio e la musica dei Jefferson Airplane, la Epic Rights diretta da Dell Furlano, d'accordo con Yoko Ono, apre ora le porte a chi intenda utilizzare a fini commerciali o di altra natura l'immagine, i disegni e le opere di John Lennon. Le licenze d'uso previste dall'operazione si raggruppano in due filoni: il primo, incentrato sul marchio John Lennon Classic, riguarderà i prodotti che riproducono il nome, l'immagine e la firma dell'artista di Liverpool; il secondo, Bag One Arts (che riprende il nome della società attraverso cui la Ono ammministra le opere dell'ex marito) attingerà a disegni e bozzetti originali realizzati tra il 1964 e il 1980, l'anno della morte (tra cui il celeberrimo autoritratto). Entrambe le linee verranno presentate ai potenziali licenziatari a partire dal Licensing Expo in programma a Las Vegas nei prossimi giorni: i prodotti destinati a incorporare l'immagine e i disegni di Lennon, in ogni caso, verranno approvati personalmente volta per volta dalla vedova. "Indipendentemente dal modo in cui abbiamo conosciuto John Lennon - attraverso la sua musica, la sua arte o i suoi scritti - ciò che lo ha definito e caratterizzato è stato il suo messaggio di amore e di pace, ed è grazie a quello che è diventato un'icona in tutto il mondo per persone di diverse generazioni", ha ricordato Yoko. "Io considero i programmi di licensing di John Lennon Classics e Bag One Arts come un altro modo di onorare il suo lascito e sono convinta che attraverso la stretta collaborazione con Dell e il team di Epic Rights raggiungeremo lo scopo". Furano, accanto a Bill Graham, è stato negli anni Sessanta co-fondatore della pionieristica società di licensing e merchandising Winterland Productions; tra i clienti della sua nuova società con base a Los Angeles figurano anche Aerosmith, Kiss, Stevie Nicks, Def Leppard, Billy Idol, Doobie Brothers, Joan Jett, Jeff Beck, Cult, Velvet Revolver, Scott Weiland e Cinderella.