Si regolarizza definitivamente la posizione di Rap Genius, popolarissimo portale statunitense che pubblica, annota, commenta e discute (con l'attiva partecipazione degli utenti) testi di canzoni rap. Il sito ha infatti siglato nei giorni scorsi un accordo di licenza con la società di edizioni Warner Chappell, in base al quale potrà pubblicarne i testi in maniera perfettamente legale. A questo punto, dunque, Rap Genius rientra nel novero ristretto di siti autorizzati da tutte e tre le major dell'editoria, Universal Music Publishing, Sony/ATV e, appunto, Warner Chappell. "Gli autori di Warner Chappell sono incredibilmente popolari e Rap Genius li aiuterà a entrare in contatto con i loro fan più sfegatati", ha commentato il fondatore del portale Ilan Zechory. "WCM ha più di 200 anni di storia e crediamo che questa collaborazione ne durerà altri 200", ha aggiunto scherzosamente. Gli accordi di licenza con Universal e Sony/ATV erano stati firmati rispettivamente nel gennaio di quest'anno e nel novembre del 2013. In precedenza, Rap Genius - insieme a una cinquantina di altri siti che pubblicano testi di canzoni - era stato citato in giudizio per violazione di copyright dall'associazione statunitense degli editori musicali NMPA (National Music Publishers Association). A fine maggio dalla società si era dimesso il co-fondatore Mahnod Moghadam, autore di un contestato post in cui aveva commentato in modo giudicato poco sensibile e opportuno uno scritto di Elliot Rodger, ventiduenne californiano che pochi giorni prima aveva ucciso sei persone prima di suicidarsi.
