Grandi manovre per i big del ticketing online: Ticketone, società leader sul mercato italiano parte della multinazionale tedesca Eventim, ha acquisito dalla controllata dalla Gtech LISS spa il ramo d'azienda dedicato alla biglietteria noto sul mercato come Listicket: la società - forte di 7 milioni di ricavo netto fatto segnare nell'ultimo bilancio e con un margine operativo lordo del 25% - grazie alla fusione diventerà parte di un'offerta integrata che riguarderà essenzialmente il calcio, nello specifico le quattordici squadre di serie A e la Nazionale, con importanti presenze nel mondo del rugby (Sei Nazioni), tennis (Foro Italico di Roma), Formula Uno, MotoGP e Superbike e basket (Olympia EA7). A TickeOne andrà in dote la rete distributiva di Listicket, che conta oltre 1000 punti vendita in tutta Italia: “La missione di TicketOne è da sempre quella di realizzare l’avvicinamento del pubblico agli eventi attraverso le tecnologie, l’e-commerce, la comunicazione ed una rete di distribuzione capillare presente in tutto il Paese", ha dichiarato Stefano Lionetti Amministratore Delegato di TicketOne, "Per questo motivo abbiamo ritenuto coerente l’investimento in una realtà per molti aspetti complementare alla nostra in termini di tipologia di mercato, di rete e metodologie distributive, ma anche di posizionamento geografico della clientela”. “Dopo l’ingresso nella biglietteria dei cinema con l’acquisizione nella seconda metà del 2013 di Crea Informatica e l’aggiudicazione nella primavera 2014 della gara per la gestione del rinnovato Palazzo delle Scintille a Milano, destinato a diventare un punto di riferimento a livello Europeo, l’integrazione di Listicket ci proietta verso una dimensione di ulteriore miglioramento nei servizi alla clientela", ha proseguito Lionetti: "La condivisione di know-how e di tecnologie che ne deriva e, in un futuro prossimo, gli ulteriori investimenti tecnologici ed organizzativi che seguiranno, saranno a tutto beneficio della clientela finale, ma anche di chi organizza e gestisce gli eventi confrontandosi ogni giorno con la necessità di fruire dei migliori servizi a costi compatibili che solo ampie economie di scala possono garantire”.