Appena approvata dalla Commissione Europea, che non ha ravvisato rischi per l'esercizio della concorrenza nei due settori industriali interessati dall'incorporazione - streaming musicale e produzione/commercializzazione di cuffie e accessori stereo - l'acquisizione di Beats da parte di Apple costerà il posto di lavoro a circa il 40 % dell'organico della società fondata da Dr. Dre e Jimmy Iovine. Fonti ufficiose parlano infatti del taglio immediato di 200 posti di lavoro presso Beats Electronics - preceduto nei giorni scorsi da incontri e trattative tra i dirigenti di Cupertino e i dipendenti interessati - mentre al momento non è chiaro se la riduzione di organico riguarderà anche il personale del servizio di streaming. Secondo alcuni insider, oltre a Iovine e Dr. Dre anche gli altri uomini di vertice di Beats - Ian Rogers, Luke Wood e il musicista Trent Reznor - dovrebbero trovare posto nell'organico di Apple. I report pubblicati in rete sono stati contestati da un portavoce della società, che nega siano stati disposti licenziamenti. Nel riferire la notizia Billboard sostiene però che a un numero consistente degli addetti sarebbe stato prospettato un prolungamento del rapporto di lavoro per un periodo di tempo compreso tra tre mesi e un anno. I settori più colpiti dai tagli sarebbero quelli che riguardano risorse umane, finanza e legale.