Neverland, per Michael Jackson l'equivalente di quello che fu Graceland per Elvis Presley, potrebbe presto venire messa sul mercato: secondo quanto rivelato da Forbes, il ranch di 2700 acri nella contea di Santa Barbara, in California, con zoo e parco di divertimenti privato, sarebbe già stato quotato 60 milioni di dollari. A curare l'operazione sarebbe la società di investimento Colony Capital, controllata dal miliardario Tom Barrack, che nel 2007 - quando Jackson era oppresso dai debiti - ne rilevò la residenza per 23 milioni di dollari, investendone negli anni successivi altri 5 per il mantenimento: sommati agli altri debiti accumulati - e mai onorati - dal cantante, il valore dell'immobile salirebbe a 50 milioni, poi alzato a 60 in vista dell'immissione sul mercato. "Siamo frustrati e amareggiati", ha fatto sapere un (anonimo) membro della famiglia Jackson: "Purtroppo Michael perse il controllo di Neverland anni fa a causa di cattivi consigli di un suo ex manager". Gli unici eredi del cantante che ad oggi possiedano quote - pur minoritarie - della proprietà sono i figli Prince di 15 anni, Paris di 14 e "Blanket" di 10, più la madre Katherine. Impossibile, fa notare Forbes, trasformare Neverland in un'altra Graceland, trasformandolo in un polo di attrazione turistica - e quindi in una rendita: l'accessibilità al ranch - garantita da una sola strada di montagna - e l'esclusività della zona impedirebbero la gestione di un massiccio flusso turistico come in quella che fu la sontuosa residenza di Nashville del Re del Rock. Proprio per evitare che la proprietà uscisse del tutto dal controllo degli eredi di Jackson all'inizio del 2013 Lady Gaga - amica di LaToya - si dichiarò disponibile ad acquistare parte della proprietà.