Il nuovo album dei Wilco “A ghost is born”, la cui uscita nei negozi è stata rinviata dalla Nonesuch al 22 giugno prossimo (vedi News), circola già su Internet nelle reti di scambio peer-to-peer, e il gruppo di Jeff Tweedy ha deciso di fare buon viso a cattivo gioco: evitando di contrastare il fenomeno, ma anzi assecondandolo. <br> Oltre a rendere disponibile il disco per il preascolto in streaming sul suo sito ufficiale, la band ha anche dato il suo beneplacito all’iniziativa di alcuni fan che tramite un altro Website, Justafan.org, raccolgono donazioni volontarie e pagamenti “simbolici” da parte di chi ha già scaricato l’album da Internet e intende comunque acquistarne una copia finita o contribuire a iniziative di beneficenza. “Fare Cd non è lo scopo della nostra esistenza”, spiega il leader dei Wilco, Jeff Tweedy, in un messaggio pubblicato sul succitato sito; “Siamo un gruppo perché ci piace suonare insieme e davanti ad un pubblico; ci siamo sempre guadagnati da vivere in questo modo e le cose non sono destinate a cambiare”. In meno di una settimana, Justafan.org ha raccolto dai “downloader” circa 4 mila dollari che verranno destinati all’organizzazione internazionale Medici senza frontiere. <br> Nonostante fosse circolato in rete per un anno prima della sua travagliata pubblicazione (vedi News), il disco precedente dei Wilco, “Yankee hotel foxtrot”, è stato finora il best seller assoluto del gruppo di Chicago, vendendo 441 mila copie negli Stati Uniti e raggiungendo il n.13 delle classifiche di Billboard.