I negozi europei di musica digitale, attuali (MSN, Coca-Cola, MTV, HMV, Tiscali) e futuri (iTunes/Apple, Napster), dovranno fare i conti con un altro concorrente agguerrito, la RealNetworks di Rob Glaser. Il presidente della società che ha sviluppato il sistema Real Audio, uno dei più popolari software di riproduzione musicale su Internet, ha annunciato in un’intervista all’edizione tedesca del Financial Times che il lancio europeo della piattaforma Rhapsody, oggi di sua proprietà (vedi News), avverrà in un arco di tempo compreso tra i sei e i dodici mesi. Non prima, perché Glaser, come ha spiegato al quotidiano economico, è convinto che “troppi consumatori europei sono ancora dell’opinione che la musica in rete debba essere gratuita”. <br> L’imprenditore di Seattle è convinto però che le azioni intraprese di recente nel Vecchio Continente contro i file sharer (vedi News) sortiranno effetto, spianando la strada ai downloading legali. E guarda con più serenità al futuro dopo che l’Unione Europea (istigata anche da lui) ha deciso di impedire alla Microsoft e al concittadino Bill Gates di includere automaticamente il software Windows Media Audio nei suoi sistemi operativi, così da non danneggiare la concorrenza. <br> Il servizio di Rhapsody, a differenza dell’iTunes della Apple, consente lo scaricamento illimitato di brani in cambio di un abbonamento mensile, anziché l’acquisto dei singoli brani digitali. “Con questo modello”, sostiene Glaser, “i margini sono decisamente più alti”.