Già sperimentata, sia pure in forma diversa, dall'ex sito pirata, l'idea di convertire gli studenti universitari al download legale offrendo loro agevolazioni e tariffe scontate torna alla ribalta grazie a un altro pioniere della musica on-line, MusicNet. In collaborazione con la società di servizi video on-demand Cflix, la Web company americana ha sviluppato una nuova piattaforma di musica digitale, Ctrax, che dopo un primo esperimento pilota all'università di Yale verrà messa a disposizione di una ventina di istituti accademici americani a partire dall'autunno prossimo. <br> Il database del programma consta di 700 mila canzoni selezionate dal catalogo di MusicNet e archiviate presso i computer centrali di ciascun istituto così da rendere più rapidi connessione e scaricamento dei brani. Ogni università avrà a disposizione una piattaforma dotata di caratteristiche personalizzate: ancora da definire, invece, i prezzi dei download, anche se nel test di Yale l'abbonamento mensile costa 2 dollari, ce ne vogliono 8 per scaricare 10 brani, 15 per 20 canzoni e 8-12 dollari per trasferire sulla memoria del pc un intero album in formato digitale. <br> Il servizio che Napster aveva concordato lo scorso anno con la Penn University (vedi News) prevedeva invece accesso gratuito al database della Web company in cambio di un ritocco alle rette semestrali che gli studenti pagano per l'accesso alle attrezzature tecnologiche dell'istituto.