Vevo, la piattaforma video nata da una joint venture fra Universal Music, Sony Music, Abu Dhabi Media Company e Google, è in vendita, ma la difficoltà maggiore al momento è trovare un acquirente. Goldman Sachs e The Raine Group sono le due entità che gestiscono la vendita di Vevo, una piattaforma che - allo stato attuale - secondo vari esperti del settore varrebbe tra i 700 milioni e il miliardo di dollari. Tra i soggetti interessati ci sono, ovviamente, tutti o quasi i più grossi attori nell oscenario dei media - da DreamWorks (che già in aprile ha fatto un'offerta) a The Chernin Group e Guggenheim Partners, passando per AT&T, Verizon, Yahoo e Amazon. Eppure sembra arduo - almeno al momento - prevedere il futuro di Vevo. In primo luogo perché le valutazioni dei venditori sono percepite come troppo elevate, visto che la piattaforma non godrà più delle revenue derivanti dalla distribuzione di YouTube (di Google). In più gli attuali proprietari di Vevo non riescono ad accordarsi su una strategia comune per la cessione. E, infine, l'acquirente quasi di sicuro dovrebbe rinegoziare con le major aventi diritto (e attuali proprietarie della piattaforma) tutti i termini per lo sfruttamento dei video dei loro artisti... un'impresa titanica che già nel 2013 causò il naufragio di una simile operazione di vendita di Hulu. Insomma, lo scenario attuale non è roseo. Vedremo se la ripresa di settembre porterà qualche colpo di scena...