Il 17 agosto del 2003 la località pugliese di Melpignano fu teatro di una trascinante “Notte della Taranta”, performance a metà tra concerto e rito magico-ancestrale che vide esibirsi accanto ad un ensemble di tamburellisti e danzatori locali il batterista Stewart Copeland, i percussionisti inglesi della Orchestralli, Raiz, Teresa De Sio, Ares Tavolazzi, Giancarlo Parisi e i Radio Dervish. Ora quella esibizione, che si tenne davanti a un pubblico stimato in 45 mila persone, sta per diventare un disco (pubblicazione prevista a giugno): uno dei primi ad uscire per la Gong del produttore, compositore e musicista Vittorio Cosma che con Copeland sta ultimando proprio in questi giorni, alle Officine Meccaniche di Mauro Pagani, i missaggi dell’album, frutto di una coproduzione tra la sua etichetta, l’Unione dei Comuni della Grecia Salentina (titolare del marchio Notte della Taranta) e la Ponderosa Music di Titti Santini. “Stewart si trovava in tour in Italia e venne coinvolto nel progetto dagli amministratori locali”, ricorda ora Cosma. “Ci siamo conosciuti, abbiamo trovato molti punti di contatto e ci siamo messi a lavorare insieme, a distanza, riarrangiando i motivi della tradizione salentina”. <br> Cosma seguirà Copeland anche in tour, per una serie di concerti che a luglio toccheranno numerose città italiane (con un’appendice in Grecia) e che avranno un’anteprima al concerto romano del 1° maggio (vedi News). Ma intanto la sua Gong ha altri progetti in cantiere o in rampa di lancio (il primo è un disco che ha per protagonista Marco Bellotti, cantautore emerso dal giro romano del Locale e che ha in Federico Zampaglione il suo sponsor artistico) e stringe i legami con un’altra struttura di famiglia (in cui è coinvolta anche la sorella del musicista), lo studio di registrazione milanese Music Production: fino ad un anno e mezzo fa dedito solo a produzioni per il mercato pubblicitario, e oggi trasformato in un centro di produzione che realizza anche dischi, colonne sonore e musiche di scena come quelle realizzate dal duo Masbedo per la pittoresca compagnia teatrale catalana della Fura del Baus. “Cerchiamo di dare più anima alla pubblicità, e contemporaneamente di avere più risorse a disposizione per promuovere produzioni di contenuto artistico: credo molto nell’artigianato e nella qualità musicale”, spiega l’ex PFM che dopo aver prodotto l'ultimo disco di Eugenio Finardi ha scritto la colonna sonora di “Senza freni”, pellicola con Paola Cortellesi e Claudio Amendola protagonisti in uscita a settembre: un’altra produzione Gong, a cui farà seguito un disco per piano e voce in cui il tastierista Alberto Tafuri duetterà con diversi cantanti nella reinterpretazione di pezzi d’autore italiani e stranieri. <br> Causa i numerosi impegni, Cosma rinuncerà invece per quest’anno alla condirezione artistica della Notte della Taranta. “Ma l’anno prossimo ci saremo di nuovo, e ci piacerebbe portare David Byrne”.