A pochi giorni dal nadir discografico statunitense, con un nuovo picco storico (al ribasso) nelle vendite settimanali, dall'altra parte dell'oceano Atlantico, più precisamente nel Regno Unito, qualcuno festeggia: i Royal Blood, duo blues-garage rock di Brighton, con il loro omonimo album di debutto, pubblicato solo lo scorso 25 agosto, sono riusciti a battere il record stabilito tre anni fa da Noel Gallagher con la prima uscita del suo progetto post-Oasis "High Flying Birds", vendendo la bellezza di 66mila copie nel giro di una sola settimana: lo ha ufficializzato, con un comunicato, la Official Charts Company, società indipendente che monitora l'andamento del mercato musicale britannico. Costituitisi come gruppo solo un anno fa, Mike Kerr e Ben Thatcher possono già vantare lussuosi trascorsi dal vivo che li hanno visti aprire concerti per blasonati colleghi come gli Arctic Monkeys, calcando i palchi di manifestazioni di primo piano come il South by Southwest di Austin, il Liverpool Sound City e i festival di Download, Glastonbury e Reading: "Il rock and roll è il modo naturale che abbiamo di suonare, e siamo contenti che piaccia", hanno spiegato loro al New Musical Express, "E' bello sapere che ci sia ancora speranza per i riff di chitarra e le batterie vere. Perché, purtroppo, la musica 'suonata' è qualcosa che è andato perso, da un po' di tempo a questa parte...". La band sarà di scena il prossimo 18 novembre al Tunnel di Milano: i biglietti sono già disponibili sul circuito TicketOne e presso tutte le altre piattaforme autorizzate al prezzo di 15 euro più diritti di prevendita ed eventuali commissioni addizionali.