E’ finalmente on-line, con il consueto “assaggio” gratuito della durata di sette giorni, il sito inglese di Napster (www.napster.oc.uk), lanciato ufficialmente nella giornata di giovedì 20 maggio dopo una conferenza stampa a cui è intervenuto, a Londra, lo stato maggiore di Roxio, la società americana attuale proprietaria del celeberrimo marchio. <br> Il servizio di download a pagamento offre un catalogo di mezzo milione di canzoni in formato digitale, fornite da tutte le major e etichette indipendenti (attraverso la Association of Independent Music), acquistabili “alla carta”, singolarmente, oppure a forfait, sottoscrivendo un contratto di abbonamento: i prezzi iniziali non tengono conto dei sostanziosi ribassi promessi da concorrenti come Wippit e OD2, restando posizionati su 1,09 sterline a brano e 9,95 sterline per scaricare un intero album. <br> L’arrivo di Napster nel Regno Unito precede di poco quello di Sony Connect (atteso per giugno) e quello dell’iTunes della Apple (che dovrebbe arrivare entro l’estate). Non si conoscono per il momento i suoi piani di espansione (né quelli dei suoi concorrenti) nel resto d’Europa.