Reduce da un'edizione dei Mondiali di Calcio deludentissima (per i tifosi locali) sotto il profilo sportivo ma tutto sommato soddisfacente in termini organizzativi, il Brasile è proiettato verso la prossima grande vetrina mondiale , le Olimpiadi e Paralimpiadi che avranno luogo nel 2016 a Rio. A occuparsi della vendita dei biglietti degli eventi collegati alla manifestazione sarà stavolta CTS Eventim, società tedesca cui fa capo anche l'italiana TicketOne e che si è aggiudicata l'esclusiva attraverso un'asta pubblica cui hanno partecipato società locali e internazionali. A gestire le complesse operazioni per conto della azienda multinazionale con sede a Brema e a Monaco sarà la sussidiaria CTS Eventim Brazil: è la prima volta che CTS ottiene l'incarico in relazione alle Olimpiadi estive, anche se aveva già gestito il ticketing alle Olimpiadi invernali di Torino 2006 e Sochi 2014 e per la Coppa del Mondo di Calcio 2006 in Germania. Si prevede che per le Olimpiadi di Rio verranno emessi nove milioni di biglietti, distribuiti tra un migliaio di eventi che tra il 5 e il 21 agosto avranno luogo in 37 diversi impianti sportivi. Durante la precedente edizione dei Giochi a Londra, nel 2012, la vendita dei biglietti era stata gestita dal principale concorrente di CTS, Ticketmaster: alcuni inconvenienti tecnici in cui era incorso in quell'occasione il colosso statunitense potrebbero avere aperto la strada al grande rivale.