Calano i CD e i download, cresce la domanda di vinile: nei primi nove mesi del 2014 il mercato discografico statunitense non ha riservato sorprese. Più in dettaglio, i dati comunicati dall'associazione dei discografici RIAA raccontano di una flessione del 18,9 % nelle vendite di CD (91,7 milioni di pezzi a fronte dei 113,1 del periodo gennaio-settembre 2013) e di un calo complessivo degli album pari al 14,4 % considerando che la domanda per i titoli a lunga durata in formato digitale è calata dell'11,5 % (da 87,8 a 77,6 milioni di pezzi). Nel frattempo le vendite di brani digitali singoli sono scese da 974,6 a 848,5 milioni di pezzi, - 12,9 %. Le vendite di dischi in vinile, nel frattempo, sono aumentate da 4,12 a 6,074 milioni di pezzi (+ 47,5 %). La rivista Billboard fa notare che finora, nel 2014, nessun album a nome di un solo gruppo o artista ha raggiunto il milione di copie vendute (erano stati cinque, a questo punto dell'anno, nel 2013), mentre quello stesso traguardo è stato raggiunto da 60 brani in digitale contro gli 83 dello stesso periodo dell'anno scorso (il più venduto è "Happy" di Pharrell Williams, 6,2 milioni di copie). Il best seller dell'anno, finora, è la colonna sonora del film Disney "Frozen" (3,12 milioni di pezzi), mentre l'album omonimo di Beyoncé (pubblicato nel dicembre del 2013) guida la classifica "artisti" con 776 mila copie.