Ezio Bosso, Paolo Buonvino, Riccardo Giagni, Ivan Iusco, Giovanni Lo Cascio, Fabio Liberatori, Pivio & Aldo De Scalzi, Paolo Silvestri, Giuliano Taviani e Giovanni Venosta sono i firmatari di un “manifesto” che i compositori italiani di colonne sonore cinematografiche hanno presentato in occasione dell’ultimo Genova Film Festival, tenutosi nel capoluogo ligure tra il 28 giugno e il 4 luglio scorso. Nel documento, redatto in collaborazione con l’associazione Progetto Dvd (che dal 2003 assegna gli “oscar” del settore, Italian Dvd Awards), gli autori italiani hanno voluto ribadire i principi che devono informare la realizzazione di un’opera musicale destinata al grande schermo, sottolineando il fatto che la musica rappresenta “una componente essenziale dell’espressione cinematografica”, che il compositore “è parte integrante del cast artistico del film”, e che scrittura e realizzazione di una colonna sonora richiedono tempo e impegno non residuale, se si desidera garantire qualità al prodotto finale complessivo. <br> Il movimento che ha dato origine al manifesto intende promuovere la sua causa, anche attraverso incontri con il pubblico, in occasione di festival e altri eventi legati al mondo della cinematografia.