Musicraiser, la piattaforma italiana specializzata in crowdfunding per finanziare progetti musicali, sta allargando il proprio bacino a Stati Uniti e Inghilterra aprendo sedi a Londra e New York. L'annuncio del piano era già stato dato lo scorso giugno, peraltro. Fino a ora Musicraiser ha aiutato a finanziare oltre 500 progetti musicali in Italia, aiutando diversi artisti a raccogliere più di 1,6 milioni di euro: ora è quindi giunto il momento di provare a lanciarsi nei due mercati più grandi del mondo, a livello di musica e attività correlate. La piattaforma è nata nel 2012 da un'idea di Giovanni Gulino (frontman dei Marta sui Tubi) e - come Kickstarter o PledgMusic - sostanzialmente consente ai fan di finanziare gli artisti in cambio di premi, edizioni speciali, gadget aggiuntivi e altri tipi di "ricompense".