La diva australiana del pop ha abbandonato, dopo due anni di militanza nel suo roster, l'etichetta Roc Nation, casa discografica controllata dal Re Mida del rap americano Jay-Z: a rivelarlo è l'edizione online di Billboard, che osserva come la mossa di Kylie Minogue possa preludere, da parte della cantante di "I can't get you out of my head", a una progressiva rarefazione dei propri impegni musicali in favore della carriera cinematografica. "Ho avuto delle esperienze incredibili con la Roc Nation ed è stato fantastico lavorare con la sua squadra in questi ultimi due anni. Siamo stati insieme in un periodo della mia vita durante il quale volevo scuotere le cose. E' stato bellissimo pubblicare con loro il mio disco 'Kiss me once', il DVD sul tour mondiale e il tour stesso. Mi sono fatta dei grandi amici, ma adesso preferisco concentrarmi prima sul mio tour estivo puoi su nuove avventure. Voglio ringraziare tutti alla Roc Nation per essere stati al mio fianco in questa incredibile esprienza" Sono state le parole usate dalla Minogue per commentare la sua scelta. La cantante era approdata alla Roc Nation nel 2013 dopo essersi separata in termini amichevoli dal proprio manager Terry Blamey, che aveva curato i suoi interessi per venticinque anni: il disco "Kiss me once", nonostante un debutto ai vertici delle chart di vendita australiane, nelle classifiche statunitensi non era riuscito a superare la trentunesima posizione.