Giochi fatti, per il “merger” tra Sony e BMG: lo sostiene l'autorevole Billboard, anticipando che la Commissione Europea sarebbe pronta a porre il suo sigillo alla fusione già martedì prossimo, 20 luglio, con due giorni di anticipo sulla data prevista (vedi News). <br> Nell'occasione i 30 commissari europei incaricati di comunicare il loro giudizio si riuniranno a Strasburgo, dove è previsto che diano via libera alle operazioni senza ulteriori discussioni o concessioni: a dispetto delle numerose proteste, anche formali, che il merger ha sollevato tra i commercianti e i rappresentanti delle etichette indipendenti (vedi News). L'Antitrust guidato da Mario Monti sembra infatti aver concluso che non esistono prove sufficienti a comprovare l'ipotesi di danni recati alla concorrenza e di una collusione tra major discografiche sul prezzo al pubblico dei CD. Il progetto deve essere anche approvato dalla Federal Trade Commission americana, che tuttavia, fin dall'inizio, non aveva frapposto ostacoli.