Beatport - grande store online specializzato in dance ed elettronica (con relativi sottogeneri), in attività dal 2004 e con un catalogo di oltre 700.000 brani - si lancia nel mercato dello streaming varando un player embeddabile (utilizzabile quindi in siti, blog e piattaforme social). Il player permette lo streaming di brani del catalogo Beatport, ma la novità è che l'azienda promette che gli artisti e/o gli aventi diritto riceveranno un compenso per ogni singolo ascolto in streaming. L'Executive Creative Director di Beatport, Clark Warner, in un comunicato ufficiale ha spiegato: Sostenere gli artisti è da sempre un principio fondante di Beatport e l'obiettivo resta anche nel momento in cui offriamo ai fan il nostro nuovo servizio di musica in streaming. Il nostro player embeddabile per lo streaming non solo aiuta gli artisti a promuovere la propria musica rendendola disponibile per i loro fan online, ma stiamo anche prendendo le necessarie misure per retribuire gli aventi diritto ad ogni singolo ascolto, così gli artisti vengono anche pagati. Questa nuova feature di Beatport (che è stata acquisita da SFX Entertainment nel 2013) andrà a competere direttamente con SoundCloud, piattaforma ampiamente utilizzata per promuovere musica online, ma che non offre alcun tipo di compenso per la stragrande maggioranza degli ascolti. Inoltre c'è Spotify sulla piazza, che però permette di ascoltare i contenuti embeddati solo se si possiede un account registrato.