I conti in attivo della società radiotelevisiva del gruppo e della risanata casa discografica BMG mettono la tedesca Bertelsmann in lista, accanto a Time Warner e a Walt Disney, per l’acquisizione della quota di controllo di BBC Worldwide, divisione internazionale dell’emittente pubblica britannica che possiede giornali e partecipazioni in canali televisivi. I contatti tra la BBC e i potenziali acquirenti, secondo il Financial Times, sarebbero ancora agli stadi preliminari e non è detto che si concretizzino: secondo la società inglese, la divisione potrebbe valere fino a 2 miliardi di sterline, 2,93 miliardi di euro. <br> L’ultimo report pubblicato da Bertelsmann e riferito ai primi sei mesi del 2004, intanto, attribuisce a BMG una positiva inversione di marcia, da un deficit di 135 milioni di euro (nello stesso periodo dell’anno scorso) ad un profitto operativo di 74 milioni di euro, grazie alla politica di riduzione dei costi e ai successi di vendita di artisti come Dido e Usher: gli analisti finanziari valutano positivamente anche gli ulteriori risparmi di 350 milioni di dollari all’anno che la società dovrebbe conseguire attraverso la fusione con Sony Music (vedi News). <br> Ai risultati globali del gruppo Bertelsmann (profitti netti per 446 milioni di euro, contro i 110 milioni della prima metà del 2003) hanno contribuito la società radiotelevisiva RTL (in maniera preponderante: da 250 milioni di euro a 373 milioni di euro di profitto) e la casa editrice Random House (31 milioni di euro di profitto), che quest’anno ha pubblicato l’autobiografia di Bill Clinton “My life” e il fortunatissimo “Codice Da Vinci” di Dan Brown.