Dopo 23 anni di cause in tribunale e di sentenze, di accordi contrattuali seguiti da ulteriori contestazioni e litigi, sta forse per scoppiare la pace tra Apple Computer e Apple Corps (la holding posseduta da Paul McCartney, Ringo Starr e le vedove di John Lennon e George Harrison, detentrice dei diritti sull’omonimo marchio discografico creato dai Beatles): pace che la ditta californiana si starebbe per guadagnare a carissimo prezzo, pur di evitare gli strascichi legali dell’ultima vertenza, riguardante l’utilizzo del logo Apple per la vendita di brani digitali attraverso il negozio on-line iTunes (vedi News; gli ex Fab Four e i loro eredi sostengono trattarsi di una violazione del patto che fa divieto a Steve Jobs e colleghi di usare il nome per prodotti e servizi che abbiano come contenuto principale la musica). <br> Già tredici anni fa, nel 1991, Apple Computer aveva dovuto pagare ad Apple Corp 30 milioni di dollari per garantirsi l’uso legittimo della "mela" sui suoi software e sistemi di comunicazione, oltre che sulle apparecchiature hardware. Ma ora, sostengono gli esperti, la somma offerta per evitare di andare un’altra volta in tribunale sarebbe incomparabilmente superiore: secondo un avvocato interpellato dal quotidiano americano Daily Variety, si tratta anzi del “maggior accordo extragiudiziale della storia, cifre da far girare la testa”.