Louis Meyers, co-fondatore insieme a Roland Swenson, Nick Barbaro e Louis Black del South by Southwest, happening musicale (e discografico, cinematografico, tecnologico e culturale) che da oltre vent'anni si tiene a Austin, Texas, la cui edizione 2016 è stata inaugurata poche ore fa dal presidente degli Stati Uniti Barack Obama, è morto nella sua casa nella capitale del Lone Star State la scorsa notte: lo riferisce la testata locale Austin Statesman, citando come causa del decesso un arresto cardiaco. Musicista professionista con in curriculum collaborazioni in studio e dal vivo con Jello Biafra e Tommy Ramone, Meyers cedette sette anni fa la propria quota della società organizzatrice della manifestazione, citando come ragione del suo passo indietro le pressioni causate dall'impegno causato dal SXSW: "Lo stress provocato dal festival mi ha causato dei problemi di salute, per questo ho deciso di farmi da parte. Il SXSW ha funzionato per l'industria musicale perché abbiamo deciso di impiegare il nostro tempo a fare i talent scout: abbiamo scremato da migliaia di proposte di esibizioni un centinaio di showcase che ci sembravano essere maturi per essere presentati agli addetti ai lavori. Per me è stata una questione cruciale che ogni spettacolo valesse la pena di essere visto, perché nessuno se ne andasse chiedendosi 'chi diavolo ha deciso di fare suonare qui questo gruppo?'"