Continua la pioggia di nomine Sony BMG in giro per il mondo, secondo un metodo che sembra badare molto agli equilibri politici internazionali tra i due partner (Europa e Australia a BMG, Asia e America Latina a Sony) e meno ai vincoli di “parentela” aziendale tra uomini collocati ai diversi gradi della scala gerarchica. <br> Il nuovo capo dell’area UK/Canada/Australia/Nuova Zelanda/Sud Africa Tim Bowen, per esempio, pur essendo un uomo di provenienza BMG (vedi News) ha appena scelto due ex ufficiali Sony come suoi luogotenenti: Rob Stringer per Regno Unito e Irlanda, Denis Handlin in Australia. Presto dovrebbe essere il turno anche dell’Italia (in lizza ci sono Adrian Berwick, BMG, e Franco Cabrini, Sony; ma non si escludono a priori terzi incomodi): anche se al momento le maggiori attenzioni dei vertici Sony BMG si concentrano sugli Stati Uniti, mercato numero uno in termini di fatturato.