Questione di giorni (e di dettagli), e la nomina del celebre rapper/produttore afroamericano all’incarico di presidente dell’etichetta Island Def Jam, gruppo Universal, dovrebbe essere cosa fatta (vedi News). <br> Lo danno per certo fonti anonime vicine all’artista, che pronosticano un annuncio ufficiale dell’accordo nell’arco dei prossimi sette/dieci giorni. Jay-Z, vero nome Shawn Carter, newyorkese e trentatreenne, ha dichiarato recentemente l’intenzione di rinunciare alla carriera artistica per concentrarsi esclusivamente sulla produzione e il talent scouting (l’ultimo disco, “The black album”, risale al 2003; ma da allora proseguono le esibizioni live, i duetti e le comparsate in dischi di altre star della scena hip-hop e r&b). L’offerta della Universal, che gli avrebbe proposto un contratto di durata triennale, cadrebbe dunque al momento più opportuno. La stessa major è interessata anche all’acquisto dell’etichetta, Roc-A-Fella Records, che Jay-Z gestisce con due soci, Damon Dash e Kareem “Biggs” Burke: ma le due trattative sarebbero indipendenti l’una dall’altra.