Iniziano ad affiorare le prime reazioni al servizio mandato in onda ieri sera dalle Iene durante le quali sarebbero state prodotte prove di un rapporto commerciale tra la filiale italiana di Live Nation e la piattaforma di secondary ticketing Viagogo, che - stando ai documenti in possesso del giornalista Mediaset Matteo Viviani - avrebbe ricevuto direttamente dalla società guidata da Roberto De Luca dei pacchetti di biglietti (al di fuori del contratto di esclusiva stipulato con l'operatore primario TicketOne) da vendere sul mercato secondario. Vasco Rossi, uno degli artisti italiani di punta presenti nel roster di Live Nation, ha annunciato oggi - per mezzo della società Giamaica Management - di avere sospeso ogni rapporto con l'agenzia di live promoting: "Dopo aver appreso dal servizio televisivo de Le Iene di un possibile coinvolgimento di Live Nation nella rivendita secondaria di biglietti per i concerti in Italia, Giamaica management comunica di avere attualmente sospeso ogni rapporto commerciale con Live Nation e si riserva di agire per vie legali essendo totalmente estranea a quanto emerso dal servizio giornalistico. Giamaica ritiene che l’attività di secondary ticketing, altamente speculativa, è da tempo riconosciuta come dannosa non solo per il pubblico ma anche per gli artisti che a loro insaputa e loro malgrado si ritrovano per errore coinvolti" Il rocker di Zocca figura tra i firmatari del protocollo SIAE contro il secondary ticketing sottoscritto anche da Tiziano Ferro, cantante i cui interessi dal vivo sono curati da Live Nation Italia.