I militari del nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Milano hanno perquisito gli uffici milanesi di Live Nation Italia e Vivo Concerti, le due agenzie di live promoting citate nell'inchiesta giornalistica sul secondary ticketing condotta dalle Iene: a riferirlo è l'Ansa, secondo la quale l'operazione è stata disposta dal pm Adriano Scudieri in qualità di titolare di una delle due indagini già aperte in merito. L'agenzia aggiunge che "al momento si ipotizzano a carico di ignoti i reati di sostituzione di persona e truffa informatica per l'acquisto in blocco e via internet di biglietti di concerti, poi rivenduti sempre on line a prezzi altissimi". L'amministratore delegato di Live Nation Italia Roberto De Luca e Corrado Rizzotto (ex ad di Vivo Concerti, oggi alla guida di Indipendente Concerti), riferisce ancora l'Ansa, "risultano iscritti nel registro degli indagati". Nel frattempo Barley Arts, il cui titolare Claudio Trotta aveva presentato la primavera scorsa il primo esposto considerato da Scudieri per l'apertura dell'inchiesta, ha annunciato la propria uscita da Assomusica, associazione di categoria dei promoter musicali italiani già destinataria - da parte del patron dell'agenzia milanese - di una lettera aperta diffusa la scorsa settimana: "Non mi pare che la dirigenza [di Assomusica] abbia adeguatamente, e nei tempi necessari, preso le distanze [(...) dal secondary ticketing] e, come avevo già accennato in precedenza, non riesco a restare un minuto in più in quest’Associazione, che non sento più appartenermi e rappresentarmi adeguatamente", ha spiegato in una nota diffusa nel primo pomeriggio di oggi Trotta, "Con effetto immediato mi dimetto dolorosamente da Associato di un Associazione che ho fieramente contribuito a costituire nel lontano 1996, soprattutto per la propria e collettiva dignità personale che in questo momento sento duramente svilita e colpita". L'ennesimo sviluppo del terremoto scaturito dall'inchiesta avviata da Matteo Viviani che sta sconvolgendo il settore dell'industria musicale dal vivo potrebbe portare a una condizione di crisi vera e propria dell'associazione guidata da Vincenzo Spera, che pure aveva espresso soddisfazione per l'emendamento anti secondary ticketing presentato dal Governo alla legge di stabilità: dopo l'uscita di Barley, non è da escludere che anche F&P Group di Ferdinando Salzano, che in occasione della conferenza stampa convocata lo scorso giovedì 10 novembre a Milano aveva rivolto a Spera richieste precise in merito a provvedimenti da prendere per contrastare il fenomeno della speculazione online, possa valutare una soluzione analoga. Come riferito sempre in occasione dell'incontro tenuto dall'ad di F&P Group e dal manager di Ligabue Claudio Maioli, Live Nation Italia si è autosospesa dall'associazione nelle ore immediatamente successive alla messa in onda della prima puntata dell'inchiesta di Viviani.