L'associazione di categoria dei promoter musicali italiani ha convocato per il prossimo 6 dicembre un'assemblea straordinaria. L'ente diretto da Vicenzo Spera è stato ovviamente scosso dall'onda d'urto provocata dall'inchiesta delle Iene, che avrebbe provato i legami tra due società italiane di live promoting - Live Nation e Vivo Concerti - con una o più società di secondary ticketing: dopo l'autosospensione dell'agenzia guidata da Roberto De Luca, Claudio Trotta - per mezzo di una lettera aperta indirizzata all'associazione stessa - ha annunciato di avere abbandonato Assomusica perché in disaccordo con la linea (giudicata dal promoter milanese troppo tollerante) nei confronti del mercato secondario. Anche Ferdinando Salzano, presidente di F&P Group, aveva dichiarato di essere pronto a considerare l'abbandono dell'associazione in caso di mancato accoglimento delle richieste ufficialmente presentate lo scorso 10 novembre nel corso di una conferenza stampa a Milano.