Come già successo dopo le scomparse di David Bowie e Prince, anche la morte di Leonard Cohen - uno dei tanti grandi artisti che ci hanno lasciato nel corso del 2016 - sta avendo uno strascico sui mercati: come rileva Billboard, negli Stati Uniti il contraccolpo emotivo seguito al drammatico annuncio diramato nella notte tra gli scorsi 10 e 11 novembre ha fatto segnare - solo negli ultimi sette giorni - un incremento del 283% nella vendita dei titoli di catalogo (in formato fisico) del cantautore. Ancora più impressionante è il dato registrato sul versante download: sempre nello stesso periodo, e sempre entro i confini USA, dai 10mila brani scaricati in media ogni sette giorni firmati da Cohen si è passati, nella settimana immediatamente successiva la sua scomparsa, a oltre 72mila, con un aumento di oltre 600 punti percentuali. Sul versante streaming, nel periodo preso in esame gli ascolti sono passati da 3,6 milioni a settimana a oltre 18, con un incremento di oltre il 400%. Combinando le performance segnate nei tre segmenti, la performance discografica di Cohen è migliorata del 407% in seguito alla sua scomparsa.