Massima capillarità distributiva nel mondo off-line e presso le fasce più basse della popolazione: è questa la strategia di marketing con cui il Napster inglese cerca di tenere il passo con i concorrenti più blasonati nel campo della musica digitale, come Apple/iTunes, Coca-Cola e Microsoft. Dopo la distribuzione di “voucher” nei negozi di elettronica Dixons e negli uffici postali (vedi News), arriva il momento della diffusione a tappeto nelle edicole del Regno Unito. Grazie a un accordo firmato con il distributore TM Retail, le tessere prepagate contenenti i codici per scaricare musica da Napster saranno reperibili in 1000 punti vendita operanti sotto varie insegne commerciali, compresi empori, cartolerie e librerie come Dillons. <br> I coupon, contraddistinti da tre diversi colori, offrono diverse possibilità di scelta per acquistare dal sito inglese di Napster musica “alla carta” (pagando ogni singolo download) o con la formula “all you can eat”, dietro corresponsione di un canone di abbonamento. “Per tutti coloro che hanno poca familiarità con Internet e magari non posseggono una carta di credito è un modo molto semplice e diretto di arrivare al nostro servizio”, ha spiegato il direttore Leanne Sharman. Sempre che coloro che non navigano abitualmente su Internet siano disponibili a “convertirsi” e abbiano un effettivo interesse a fare la conoscenza con le offerte di Napster.