L'annuncio dell'unica tappa italiana del "No Filter Tour" dei Rolling Stones a Lucca per il prossimo 23 settembre ha acceso non solo l'entusiasmo dei fan per il ritorno nella Penisola della leggendaria band inglese, ma anche diverse polemiche relative al prezzo imposto ai biglietti per l'evento. Accanto alla querelle inerente il face value dei tagliandi - che Rockol ha già affrontato qui - diversi lettori hanno lamentato un presunto eccessivo ricarico nei diritti di prevendita applicati ai titoli di ingresso, che vanno dai 45 euro per l'ingresso al "No Filter Pit" (che di euro ne costa, al netto, 300) ai 15 euro del "prato B" (in vendita a 100 euro). Se i diritti di prevendita applicati ai biglietti per il concerto italiano dei Rolling Stones sembrano insolitamente alti è perché le commissioni di pre-sale vengono calcolate in proporzione al prezzo del biglietto: più alto è il prezzo del tagliando, quindi, più alte saranno le commissioni. Nel caso della data della band di Jagger e Richards a Lucca la commissione applicata per la prevendita e diritti accessori è del 15% sul face value. Questa percentuale non è superiore a quelle convenzionalmente applicate da altre agenzione in occasione di grandi eventi: per esempio, per il concerto che Vasco Rossi terrà il prossimo primo luglio a Modena, VivaTicket applica il 12,5% diritti di pre-sale sulla vendita dei biglietti, ai quali va però sommato un altro 4% di commissioni. In occasione della data toscana degli Stones, ha fatto sapere Ticketone, per arginare eventuali fenomeni speculativi sarà attivata solo la consegna dei tagliandi via corriere espresso, a prezzi - si legge sulla piattaforma di biglietteria online con quartier generale a Milano - che variano dai "9,99 euro per l'Italia" ai "49,99 euro" per Paesi extra UE che non siano Stati Uniti, Canada e Svizzera (per i quali il costo del servizio è di 29,99 euro): anche in questo caso, i costi sono allineati con quelli previsti per la consegna a domicilio dei tagliandi per il concerto del rocker di Zocca, che va dai 9,49 euro per l'Italia ai 38,99 per i paesi extra UE che non siano Stati Uniti, Canada e Svizzera (per i quali il costo del servizio è di 25,99 euro).