Risolte le diatribe con il fondo che amministra i proventi ricavati dalla vendita del singolo, “Do they know it’s Christmas?” versione 2004 è già diventata la canzone più scaricata e più venduta sul sito inglese dell’iTunes Music Store. <br> Come noto (vedi News), Apple Computer e produttori del singolo non si erano trovati inizialmente d’accordo sul prezzo di vendita: quello richiesto dal Band Aid Trust, 1,49 sterline, era superiore alle 0,79 sterline che iTunes applica senza distinzioni e ai suoi clienti per ogni download dalla sua piattaforma digitale. Il problema è stato risolto con l’impegno di Apple a pagare la differenza, 0,70 sterline, anch’essa devoluta interamente ai paesi africani vittime della carestia. Ma la mossa non è piaciuta affatto ai concorrenti che, come Napster e HMV, avevano accettato da subito di applicare alla vendita il prezzo richiesto da Band Aid. “Siamo irritati”, ha ammesso un portavoce di Napster. “Apple ha scelto di usare il maggiore evento di beneficenza dell’anno per tagliare le gambe a tutti gli altri rivenditori del Regno Unito”. <br> I prezzi dell'iTunes inglese, nel frattempo, non sono graditi per motivi diametralmente opposti neppure alle associazioni locali dei consumatori. La questione della discriminazione di prezzo con i clienti di altri paesi europei (che pagano 0,99 euro a download contro le 0,79 sterline, 1,20 euro, dei loro omologhi britannici) è finita in queste ore sui tavoli delle competenti autorità comunitarie.