X Factor è diventato come Sanremo. Lo dicevamo l’altro giorno, parlando del toto-giuria. Oggi il cerchio si è chiuso. Ieri i social del programma TV hanno avvisato che oggi alle 13.20 sarebbe successo qualcosa. I giornalisti hanno ricevuto un pre-allarme dall’ufficio stampa. Poi è passato questo spot. A reti unificate: SkyUno, Canale 8, Facebook, la radio partner RTL. Le aspettative su X Factor sono sempre altissime, soprattutto da quando Sky ha fatto un lavoro enorme sul profilo del talent: è un programma TV, e la spettacolarizzazione estrema fa parte del gioco. Ma qua siamo persino oltre l’annuncio del cast del Festival in diretta in prima serata sulla RAI. E' come Sanremo, ma con la presunzione di essere “il programma più figo della telvisione”, come dice Fedez nella prima frase. Parlando della giuria, alcune considerazioni. Fedez è il giudice anziano. Era già apparso insofferente nell'ultima stagione, vedremo come si comporterà quest’anno, sperando che non faccia come Elio nel 2015, chiaramente stanco. La chimica di Fedez con Agnelli però era evidente. Manuel Agnelli: era circolata la notizia che non fosse riconfermato. Ma sembrava davvero improbabile: è funzionato bene, ha mostrato autorevolezza e carisma anche in questo ruolo televisivo. Alla fine dello scorso anno si era un po’ involuto negli stessi schemi, e dovrà dimostrare di sapere crescere senza ripetersi. Mara Maionchi è un bel ritorno, che si auspicava da tempo, da quando era stata recuperata per l’Extra Factor. Ha la credibilità e l’esperienza che ci vogliono per giudicare degli aspiranti musicisti, ha i tempi televisivi, è un personaggio simpatico. Levante: l’unica vera novità. Un bel riconoscimento: il salto definitivo verso il mainstream, dopo "Nel caos di stanze stupefacenti" e frutto di un duro lavoro da parte sua e di chi ha investito su di lei. Sul palco ha carisma, credibilità e personalità. Ma la TV è un’altra storia, e dovrà dimostrare in fretta di saper reggere un ruolo in cui ha fallito gente con più esperienza di lei. Ma d’altra parte se ha fatto il giudice uno come Alvaro Soler che aveva alle spalle solo due hit e un disco… Strategie di annuncio a parte, X Factor deve comunque recuperare credibilità sul piano musicale. Dei finalisti dell’anno scorso si sono perse le tracce, 6 mesi dopo: Gaia e Roshelle hanno pubblicato un singolo. Eva sta lavorando al disco e i Soul System sono riapparsi a Sanremo, ma solo come spalla di Sergio Sylvestre. L’anno prima, GiòSada. Insomma: viva lo spettacolo, ma oltre a dire che "siamo il programma più figo della TV", meglio ricordarsi che è un talent: ci sono anche la musica, i cantanti e le canzoni di mezzo. Non solo la giuria, che già l'anno scorso è stata il fulcro assoluto del programma. (gs)