Il Tribunale Civile di Roma si è pronunciato a favore della SIAE nel ricorso presentato il 17 gennaio scorso relativo al caso di secondary ticketing relativo ai concertit degli U2 in programma a Roma il 15 e 16 luglio 2017. Il comunicato stampa diramato dalla SIAE specifica che l’ordinanza emessa oggi dal Tribunale inibisce a Live Nation, Seatwave e Viagogo l’ulteriore vendita diretta o indiretta sul mercato secondario dei biglietti del concerto degli U2, fissando una penale di 2.000 euro per ogni ulteriore biglietto venduto e riconoscendo a favore di SIAE il rimborso delle spese legali. La SIAE sottolinea inoltre che il Tribunale ha riconosciuto immediata efficacia a quanto previsto dai commi 545 e 546 dell’art. 1 della legge di bilancio per il 2017, che al fine di contrastare la vendita o qualsiasi altra forma di collocamento di titoli di accesso ad attività di spettacolo effettuata da soggetto diverso dai titolari dei sistemi per la loro emissione, prevedono l’inibizione di tale condotta e sanzioni amministrative pecuniarie oltre la rimozione dei contenuti o l’oscuramento dei siti internet attraverso i quali la violazione è stata posta in essere. Commenta Gaetano Blandini, Direttore Generale di SIAE; La motivazione del Tribunale è molto efficace e favorevole per la nostra battaglia contro il fenomeno – commenta G. – Il giudice infatti ha ritenuto che SIAE abbia dato prova dell’illecita attività sia dell’organizzatore dell’evento che delle piattaforme on line che alimentano il mercato secondario. Continueremo a combattere in tutte le sedi il mercato secondario, attività riconosciuta anche dalla Magistratura come gravemente lesiva dei diritti patrimoniali degli autori, dei diritti dei consumatori e degli interessi dell’Erario