Eros Ramazzotti investe nel business, apparentemente traballante, della produzione e distribuzione di dischi (non i suoi, ovviamente: che da contratto internazionale multimilionario spettano alla major Sony BMG). Figura anche il suo nome, infatti, nel nuovo assetto societario della milanese Deltadischi, accanto a quelli del fratello Marco, del manager e uomo di fiducia Roberto Galanti (con il figlio Mario), del promoter Maurizio Salvadori e dei discografici Angelo Carrara e Franco Bixio (presidente dell’AFI): un ampio ventaglio di operatori ben noti agli addetti ai lavori, come si vede, che copre l’intero “arco costituzionale” del music business italiano e che in parte già intratteneva rapporti d’affari nell’àmbito della Panorama, società musicale che la stessa Deltadischi ha rilevato il mese scorso dai soci fondatori, Radiorama e P&M Production & Management (vedi News). <br> Nata meno di tre anni fa dalle ceneri della società video-discografica Deltavideo Entertainment (vedi News), la Deltadischi ha nel suo portafoglio clienti società come la francese Naive per il repertorio classico ma punta ora ad un deciso rafforzamento sul versante della musica pop, sia sotto il profilo distributivo (con etichette come Rai Trade, 103, la Sette Ottavi di Vince Tempera, la Target di Carrara) che produttivo (appunto con la Panorama). Del nuovo organigramma fanno parte 12 agenti e una direzione vendite alle dipendenze di Pasquale Izzo, più un ufficio stampa e promozione curato da Guido Robustelli; tra gli artisti recentemente pubblicati o distribuiti dalla società si segnalano Omar Pedrini, Susanna Parigi e Roberto Kunstler.