E' arrivato il commeno ufficiale di Dave Grohl e soci ai fatti di martedì 19 settembre a Londra, quando a molti fan è stato impedito di accedere alla O2 Arena di Londra perché privi di un documento di identità valido per dimostrare la titolarità del biglietto e spettatore. Secondo quanto riporta l'NME, la band ha dichiarato: I Foo Fighters e gli organizzatori SJM e The O2 sono frustrati e tristi per problemi alllo spettacolo di ieri sera all'O2. Nonostante i nostri sforzi dei biglietti sono caduti nelle mani senza scrupoli del secondary ticketing. Sfortunatamente, questo significava che un piccolo numero di fan che ha acquistato biglietti fittizi non ha potuto accedere allo show esaurito ... I Foo Fighters, O2 e SJM consigliano vivamente che in futuro TUTTI i fan comprino biglietti solo da rivendite verificate per non venire derubati di soldi guadagnati con fatica La scelra di controllare i documenti di identità è stata presa direttamente dal management del gruppo - in accordo coi promoter locali - come misura contro il secondary ticketing. Ma ha generato non poche polemiche, a cui a dato eco la stampa inglese: la scarsa comunicazione ha fatto sì che diversi fan anche tra chi aveva regolarmente comprato il biglietto fosse respinto