In occasione della riunione annuale tenutasi presso il Reeperbahn Festival di Amburgo, in Germania, Impala, l'ente che rappresenta gran parte della discografia indipendente europea, ha nominato il nuovo consiglio direttivo: l'assemblea, che resterà in carica per i prossimi due anni, ha visto entrare nel proprio organico tre nuovi membri, Lampshade Media, Kobalt Music Recordings e l'italiana Sugar Music, rappresentata per l'occasione da Andrea Cotromano, managing director dell'etichetta guidata da Filippo Sugar. Nell'agenda della nuova gestione di Impala, come riferito dalla nota diffusa dalla stessa società, ci sarà la lotta contro il value gap, il differenziale di rendimento di alcuni servizi streaming da tempo nel mirino delle associazioni di rappresentanza discografiche, e di conseguenza un "lavoro con tutti gli elementi della filiera a livello strategico" perché la competizione "tra i grandi e piccoli player presenti sul panorama della distribuzione digitale" sia sana e priva di distorsioni. "Sono molto grato ai soci per la fiducia accordatami", ha spiegato il presidente Mark Kitcatt, cittadino britannico con un passato alla Rough Trade da tempo residente in Spagna, dove guida la Everlasting Records: "Nei prossimo due anni voglio aiutare Impala ad approfondire le partnership con gli artisti per favorire insieme il processo di cambiamento".