Piero La Falce, presidente e amministratore delegato della major di casa Vivendi, ha chiuso il periodo di reggenza ad interim della divisione “domestic” (“locale”) della società (durato sei mesi), affidando a Marco Zischka l’incarico di direttore del reparto aziendale dedito alla produzione di repertorio italiano e alla ricerca e sviluppo di nuovi talenti nazionali. Un ruolo chiave, delicato e di prima linea, che in Universal aveva subìto di recente diversi avvicendamenti: fino al novembre del 2003 se ne occupò Graziano Ostuni, poi sostituito per solo 4 mesi da Paolo D’Alessandro, che dal giugno 2004 venne rimpiazzato dallo stesso La Falce (vedi News). <br> Zischka proviene dalla divisione Universal Strategic Marketing (compilation, licenze, sfruttamento del catalogo, ecc.), dove ha sviluppato fatturati significativi creando anche, recentemente, un piccolo roster di artisti dance e pop - Eiffel 65, Gabry Ponte, Dj Francesco, i neoacquisiti Velvet - che ora lo seguirà entrando a far parte a tutti gli effetti del cast locale di Universal. Ha 38 anni, ha esordito nell'89 presso l'etichetta indipendente OM Discs (licenziataria, allora, del catalogo Fantasy) ed è nella squadra di La Falce dal 1994, quando entrò a far parte di quella che allora si chiamava MCA Records prima come label manager e poi come marketing manager. Dopo la fusione tra quest’ultima, divenuta nel frattempo Universal, e PolyGram, assunse la direzione del reparto che ha guidato fino ad oggi. <br> Nella nuova struttura che si occupa di repertorio locale (13 persone in tutto) lo raggiungono, provenienti anche loro da USM, Pico Cibelli (A&R) e Claudio Naccari (promozione). In USM, di conseguenza, sale di grado Filippo Selden, già marketing manager e ora coordinatore dell’intera divisione.