Alla fine Steve Jobs ce l’ha fatta, a far “digerire” agli operatori di Wall Street, inizialmente piuttosto scettici, la nuova linea “cheap” della casa di Cupertino, rappresentata dal Mini Mac senza fronzoli da 500 dollari (niente mouse, monitor o tastiera) e dal minuscolo iPod Shuffle che si appende al collo come una catenina (vedi News). <br> Il mercato finanziario ha risposto positivamente (titolo in rialzo dell’11 %) soprattutto a fronte dei risultati che il guru nerovestito della Apple ha sfoggiato al popolo Mac in occasione del MacWorld Conference & Expo da poco conclusosi a San Francisco: un trimestre da record, con fatturato in crescita del 74 % (3,49 miliardi di dollari) e profitti quadruplicati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (295 milioni di dollari). La parola passa ora ai consumatori: intanto Jobs annuncia trionfalmente che il gioiello di famiglia, l’iPod, ha superato i 10 milioni di esemplari venduti.