Tony Wilson, eccentrico fondatore della leggendaria Factory Records di Joy Division, New Order e Happy Mondays (nonché protagonista principale, nell’interpretazione magistrale di Steve Coogan, del film semibiografico “24 hour party people”), ha una nuova etichetta discografica, F4 Records. Già nel nome la nuova “label”, che fa naturalmente base a Manchester, rievoca il marchio storico di Wilson (giunto, appunto, alla sua quarta incarnazione): e dalla città d’origine proviene anche il “collettivo musicale” hip hop, Raw-T, chiamato ad inaugurarne il catalogo con il singolo “Where we live”, in uscita il 31 gennaio (a marzo uscirà un loro album, “Realize and witness”). La distribuzione inglese è stata affidata alla Pinnacle, mentre sono in corso trattative per accordi di licenza sul mercato internazionale; sul sito Internet dell’etichetta sono in vendita download di altri artisti come i debuttanti Young Offenders e il veterano Vinni Reilly (Durutti Column). <br> Wilson, all’epoca già noto come giornalista televisivo per Granata TV, lanciò la Factory nel 1979: l’etichetta, da lui condotta con stile caotico e folle, ma anche creativo e genuinamente indipendente, finì successivamente sommersa dai debiti che il bizzarro “imprenditore” inglese e il gruppo dei New Order (suoi soci nell'iniziativa) accumularono nella gestione del celebre club The Hacienda, epicentro della tumultuosa scena manchesteriana dell’epoca. La Polydor si aggiudicò tutti i gruppi della scuderia: nessuno dei quali, si accorsero increduli i suoi dirigenti, aveva mai firmato un contratto discografico con Wilson.