Il popolare “digital retailer” americano, dopo avere esordito durante il 2004 in Gran Bretagna (vedi News), è pronto al debutto in altri paesi europei seguendo l’esempio tracciato dal suo maggior concorrente sul mercato, l’iTunes Music Store della Apple Computer: entro l’anno, ha annunciato al Midem di Cannes il chief executive officer Chris Gorog, Napster aprirà bottega in Germania, mentre sono già in corso d’opera progetti per un successivo lancio in Francia. In territorio tedesco la Web company americana ha già designato il suo direttore generale, Thorsten Schliesche (proveniente dal braccio Internet di Deutsche Telekom, T-Online, e responsabile della piattaforma digitale Musicload) e acquisito le licenze di vendita dalle quattro major; a Cannes Gorog e il suo team sono andati a caccia di repertorio locale in lingua tedesca destinato a rimpinguare un catalogo internazionale che vanta oltre un milione di canzoni. <br> L’impresa creata da Shawn Fanning (e da questi successivamente venduta alla Roxio, vedi News) ha approfittato della partecipazione al Midem per concentrare i suoi sforzi promozionali su Napster to Go, il nuovo servizio (vedi News) che permette agli abbonati di scaricare musica “a noleggio” su una settantina di modelli di lettori digitali portatili compatibili con il formato Janus/Windows (Samsung, Rio, Creative, ecc.), ad un prezzo maggiorato rispetto a quello applicato alla fruizione attraverso pc.<br> Sempre a Cannes, Gorog ha confermato che sulla piattaforma, accanto ad album e canzoni, saranno presto in vendita anche film e giochi.