Ancora uno stop in vista, a quanto pare, per l’annunciatissimo collocamento in Borsa della nuova Warner Music di Edgar Bronfman Jr. (vedi News). A consigliare prudenza sarebbero le attuali condizioni, estremamente critiche, del mercato discografico americano (- 16 % nelle vendite di Cd album dall’inizio dell’anno), che rendono problematico tanto generare flusso di cassa quanto convincere potenziali investitori ad investire nell’impresa. In aggiunta, la major discografica ha visto ridursi di 2 punti percentuali e mezzo la sua quota di mercato, calata a fine 2004 al 13 % negli Stati Uniti. Stando così le cose, il maggior finanziatore di Bronfman, Thomas H. Lee Partners, si vedrebbe costretto a sospendere i suoi piani di disinvestimento nell’azienda in attesa di tempi migliori.