Ci fosse ancora qualche dubbio in proposito, il messaggio arriva forte e chiaro da Cannes, sede del 3GSM World Congress: nelle parole di Anssi Vanjoki, capo divisione di Nokia, “la musica è la ‘next big thing’ nel campo delle comunicazioni mobili multimediali”: in altre parole per i produttori di telefoni portatili e per i gestori di reti telefoniche 3G ad alta velocità che contano di incassare denaro sonante dai download di canzoni complete sui cellulari grazie all’Umts o a tecnologie equivalenti di trasmissione dati. <br> Sulla Costa Azzurra il costruttore finlandese ha presentato un nuovo modello di “smartphone”, il 6681, funzionante con software Windows Media Player in grado di dialogare con i pc che usano il sistema operativo Microsoft e con le piattaforme di musica digitale presenti su Internet (vedi News). Il telefonino è utilizzabile come lettore digitale di files musicali con riproduzione stereo in alta qualità e memoria da 1 gigabyte (un quarto dell'iPod mini ma più della maggior parte dei lettori musicali con flash card in circolazione); proprio come l'iPod incorpora anche un programma che consente di organizzare le canzoni scaricate. <br> Nokia ha già venduto nel mondo 10 milioni di cellulari equipaggiati di lettore musicale nel 2004, ma anche altri produttori concorrenti come Motorola e Sony Ericsson (vedi News) stanno accelerando i tempi e investendo risorse crescenti nella "mobile music".