La serie Tv “Desperate housewives” (“Casalinghe disperate”), fenomeno catodico di stagione negli Stati Uniti, ha fatto un brutto sgambetto ai Grammy Awards. Lo show dei premi della musica, in diretta sul network CBS dallo Staples Center di Los Angeles, ha totalizzato l’audience più bassa degli ultimi dieci anni e la seconda peggiore della sua storia: 18,83 milioni di telespettatori. Dato ancora più significativo, a disertare il programma sono stati soprattutto i 18-49enni (share dell’8,1 % contro il 12 % del 2004), proprio la fascia più appetita dagli inserzionisti pubblicitari e dall’industria discografica in quanto composta da consumatori con una forte propensione alla spesa. <br> La prima ora di trasmissione, secondo i dati raccolti dall’ “auditel” della Nielsen, era stata promettente. Ma a partire dalle 21 in punto, quando ha avuto inizio il telefilm sulle casalinghe inquiete, non c’è stata più storia: il pubblico di “Desperate housewives” ha superato quello dei Grammy di quasi 3 milioni, con uno share superiore dell’1,5 % nel gruppo di età 18-49 anni.