Dopo che il Billboard americano ha deciso di includere i download nella compilazione delle sue classifiche settimanali (vedi News) anche l’industria inglese, per mano dell’associazione di categoria BPI, dà riconoscimento ufficiale all’importanza crescente della musica digitale. Il consiglio direttivo dell’ente (equivalente britannico della FIMI) ha infatti deciso che d’ora in avanti i dischi d’argento (60 mila pezzi), d’oro (100 mila) e di platino (300 mila) verranno riconosciuti sulla base delle vendite certificate in tutti i canali, negozi di dischi e “store” digitali che consentono di scaricare musica a pagamento.<br> La novità dovrebbe servire in futuro a dare una scossa al mercato: abbastanza vivace nel settore degli album, dove esordienti come Keane e Scissor Sisters si sono guadagnati cinque dischi di platino a testa grazie ai rispettivi debutti; molto più asfittico sul fronte dei singoli, dove solo 14 titoli hanno venduto abbastanza da ottenere un “award” nel corso del 2004 (la lista è capeggiata da “Do they know it’s Christmas? di Band Aid 20, doppio platino).