Anche le autorità locali, alla fine, hanno deciso di prendere provvedimenti contro il sito russo Allofmp3.com, accusato dall’industria discografica di vendere file digitali in rete senza il permesso dei titolari dei diritti (vedi News). La sezione Crimini Informatici della polizia moscovita ha infatti avviato un’indagine sulle presunte attività illecite della piattaforma Internet, e il suo rapporto è finito sul tavolo del Pubblico Ministero: quest’ultimo ha un mese di tempo per far sapere se intende dar corso ad un procedimento penale o archiviare il caso. <br> Contro Allofmp3.com aveva già presentato formale denuncia la federazione internazionale dei discografici IFPI (vedi News), che per voce del suo rappresentante locale Igor Pozhitkov ha ribadito di ritenere fuorilegge e fortemente dannosa per i suoi associati l’attività del sito: al momento, quest’ultimo (navigabile in lingua inglese, oltre che in russo) continua a offrire in download successi di Green Day, Eminem, Chemical Brothers, U2, Joss Stone e molti altri, vantando tra le più recenti aggiunte al catalogo i due nuovi album di Bright Eyes accanto a classici del rock come i “Basement tapes” di Bob Dylan e “Happy trails” dei Quicksilver Messenger Service. Per scaricare la musica, gli utenti devono registrarsi ed effettuare un deposito in denaro (tramite carta di credito) su un conto on-line a cui possono attingere fino ad esaurimento per i loro acquisti.