L'Agenzia delle Entrate, alla quale era stato affidato dal governo Gentiloni il compito di redigere le direttive tecniche in vista dell'attuazione del decreto del Ministero dell'Economia pubblicato in Gazzetta ufficiale il 12 marzo scorso riguardante il secondary ticketing, ha ipotizzato l'adozione della tecnologia 3-D Secure per arginare il fenomeno della speculazione online su biglietti di concerti ed eventi dal vivo: lo riferisce Francesco Prisco per il Sole 24 Ore. La disposizione con le specifiche tecniche attuative dell'ente, attesa per lo scorso 25 agosto, è stata tuttavia rinviata su richiesta di Assomusica e Netcomm, associazioni di categoria italiane rispettivamente di organizzatori di eventi musicali e società di e-commerce, timorose che i nuovi controlli 3-D Secure vadano a sommarsi a quelli già previsti dalle principali società di rivendita online attive in Italia, causando triangolazioni tecniche problematiche e possibili disagi agli utenti. 3-D Secure è un protocollo originariamente sviluppato dalla Arcot System per rendere ulteriormente sicure le transazioni con carta di credito o bancomat sul Web: oggi il sistema è adottato dai principali gestori di carte di credito come Visa, Mastercard e American Express.