La pop star californiana ha citato in giudizio l’editore Warner Chappell Music per presunta violazione di contratto: Cher sostiene di essere in credito con la società di publishing del gruppo Warner per oltre 250 mila dollari (189 mila euro) di diritti d’autore maturati ma non versati a partire dal 2001. La disputa riguarda canzoni relative al periodo 1965-66, ai tempi in cui la vocalist si esibiva in coppia con l’allora marito Sonny Bono: di quel catalogo Warner Chappell era entrata in possesso subentrando all'editore originale, la Atlantic. <br> Nel processo intentato presso il tribunale di Los Angeles si sono costituiti in giudizio anche gli eredi della famiglia Bono, e tra questi l’unica figlia avuta in comune dai due ex coniugi, Chastity.
