Riunitasi martedì scorso, 22 marzo, per esprimere il proprio no alla ventilata ipotesi di un commissariamento causa presunti deficit di bilancio e impossibilità di reintegro in carica degli organi elettivi, l’assemblea della società degli autori ha respinto le ipotesi di “sofferenze economiche” avanzate nei giorni scorsi da alcuni esponenti politici. Una nota diffusa dall’ente sostiene che, in base alle informazioni richieste al presidente del collegio dei revisori Giancarlo Settimi e al sostituto presidente SIAE Silvano Guariso, non esistono elementi tali da prevedere, per il momento, perdite nel bilancio preventivo 2005: il contenuto di quest’ultimo, aggiunge il comunicato, è stato approvato dal Ministero delle Finanze in data 21 febbraio 2005 e presenta un risultato positivo di 58 mila euro.