La musica scaricata dai telefoni cellulari fa il suo ingresso ufficiale nelle "charts" dei singoli più richiesti e "consumati" dal pubblico: succede a breve in Inghilterra, dopo l’accordo che l’ente nazionale preposto alle classifiche, la Official Charts Company, ha raggiunto nei giorni scorsi con l’operatore telefonico Orange, il maggiore del paese. I dati forniti dalla “telecom” verranno aggiunti alla classifica dei download da fine aprile e poco dopo dovrebbero essere inseriti anche nella chart globale dei singoli: anche se numerose etichette indipendenti stanno premendo per un rinvio temendo di essere poco rappresentate nel computo finale.<br> Orange infatti ha contratti di licenza con parecchie indies ma soprattutto con le quattro major: il suo catalogo, 25 mila canzoni, cresce di migliaia di unità a settimana (scaricare un brano sul portatile costa una sterlina e mezzo). La società ha oltre 14 milioni di utenti in Inghilterra, e di di questi un milione circa usufruisce con frequenza del servizio che consente di scaricare brani musicali e suonerie. Secondo il direttore dei new media della Universal inglese Rob Wells il numero di brani scaricati dalla sua piattaforma supera già quello dei maggiori negozi digitali su Internet. <br> La Official Charts Company intanto sta già discutendo con altri operatori l’inclusione dei loro dati nelle classifiche. “Al momento la gente si interessa di più ai download dai computer ma quello dei brani scaricati dai telefoni cellulari è un mercato in rapida crescita”, ha spiegato un funzionario del’ente preposto alle charts.